PAOLO BONVISSUTO SYNTHESIS Project
PAOLO BONVISSUTO | chitarra
FABIO ROGOLI | piano
GIANLUCA UVA | basso
Paolo Bonvissuto e Fabio Rogoli sono accomunati dall’interesse e dalla predilezione per l’arte del duo e lo hanno ampiamente dimostrato nei loro rispettivi percorsi artistici.
Il jazz ha sempre presentato formazioni insolite come questa, infatti alcune eccezioni segnano la storia di importanti connubi come il duetto Louis Armstrong – Earl Hines (tromba-piano), la collaborazione tra Duke Ellington e Jimmy Blanton (piano-contrabbasso), il duo del pianista e chitarrista Slim Gaillard col bassista Slam Stewart.
Fabio, pianista d’ineguagliabile sensibilità e competenza, grande ammiratore della chitarra jazz, e Paolo, profondo estimatore delle dinamiche pianistiche che insieme alla chitarra offrono, in un contesto attuale e moderno, la loro concezione e interpretazione del rapporto tra i due strumenti in un dialogo basato sulla qualità e l’intensità del messaggio musicale.
Pianoforte e chitarra potrebbero sembrare in contrasto tra loro poiché ricoprono lo stesso ruolo “armonico“, ma se a suonarli sono due musicisti altruisti che sanno ascoltarsi, aspettarsi e rispondersi, i due strumenti diventano l’uno il compendio dell’altro e mostrano come si possano ottenere infinite possibilità di interplay coniugandole ad una carica di swing molto decisa, anche senza avere al seguito una sezione ritmica, in un dialogo che coinvolge, trascina e assorbe l’ascoltatore, rendendolo partecipe di una intrigante storia di suoni.
Il progetto musicale Synthesis integra infine una giovane proposta del jazz tarantino, un validissimo contrabbassista, si tratta di Gianluca che noi amici e colleghi musicisti abbiamo soprannominato simpaticamente”Greips“.
PAOLO BONVISSUTO | chitarra
Inizia lo studio dello strumento all’età di 16 anni grazie ad un caro amico che gli trasmette la passione per la chitarra e dopo varie esperienze di musica rock e blues scopre nel 1990 la sua passione per il jazz ed inizia la sua attività professionistica suonando nei club più importanti della Puglia e della Basilicata e frequentando i seminari della Berklee College of Music di Umbria Jazz.
Nel 1991 studia con Joe Pass e nel 1992 con Bill Frisell e con Frank Gambale, ottenendo come riconoscimento alla sua preparazione musicale in campo jazzistico la possibilità di frequentare gratuitamente il Berklee College Of Music di Boston per un intero semestre.
Insegnante in diverse realtà didattiche del suo territorio, nonché direttore artistico di alcune scuole di musica, ha suonato con nomi importanti, italiani ed internazionali, della musica afroamericana come: Franco Cerri, Tino Tracanna, Fabrizio Bosso, Tom Kirkpatrick, Claudio Fasoli, Tony Scott, Aldo Vigorito, Greg Burk, Alan Michael Rosen, Robert Bonisolo, Antonio Onorato, Roberto Ottaviano, Andy Gravish, Fabio Zeppetella, Nucci Guerra, Ares Tavolazzi, Massimo Manzi, Maurizio Giammarco e tanti altri ancora.
Ha registrato diversi dischi di cui alcuni a proprio nome o in leadership ed altri occasionalmente anche in collaborazioni varie, spesso lavorando con progetti ‘misti’ come Jazz & Musica Moderna, World Music, Musica Leggera, ecc.
Partecipa a diversi festival sostenendo le iniziative del proprio territorio lavorando in stretta collaborazione con lo “Jonio Jazz Festival” e portando avanti anche il progetto musicale “Jonio Jazz Lab“.
Ha fondato, con la partecipazione di alcuni amici tarantini, il gruppo Jazzincontri che attualmente viene messo a disposizione di tanti appassionati di jazz per poter fare gratuitamente auto promozione in tutta Italia ed anche in diversi paesi d’Europa e del Mondo.
Oggi è attivo con diversi progetti musicali che lo vedono impegnato pressoché in ogni parte dell’Italia, ultimamente anche in alcuni paesi europei.
FABIO ROGOLI | piano
Nato a Monthey (Svizzera) nel luglio del 1969, si trasferisce in giovane età a Brindisi dove attualmente risiede. A otto anni inizia a suonare la fisarmonica ma presto si avvicina allo studio del pianoforte classico manifestando, grazie all’aiuto del primo maestro Vito Mastrorosa, un forte istinto naturale verso l’arte dell’improvvisazione.
Si iscrive al C.P.M. di Milano dove si diplomerà nel 1997 in piano jazz e armonia sotto la guida dei maestri Franco D’Andrea, Luigi Ranghino e Fabio Nuzzolese; nel frattempo partecipa a varie edizioni dei seminari di Siena Jazz tenuti da Enrico Pieranunzi, Riccardo Zegna, Stefano Battaglia, Paolo Fresu, Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Giancarlo Schiaffini. Negli ultimi anni ha approfondito gli studi di arrangiamento e composizione con il maestro Luigi Giannatempo.
Ha suonato e collabora con: Gegè Telesforo, Roberto Ottaviano, Marco Tamburini, Fabrizio Bosso, Fabio Zeppetella, Daniele Scannapieco, Javier Girotto, Robert Bonisolo, Rosario Giuliani, Alfonso Deidda, Michael Rosen, Pierluigi Balducci, Paola Arnesano, Susanna Stivali, Greg Glassman, Heidi Vogel, Nicola Pisani, Felice Mezzina, Gaetano Partipilo, Arthur Miles, Kimberly Covington, Bungaro, Gianna Montecalvo, Patrizia Conte, Nicola Pisani, Marco Sannini, Marcello Magliocchi, Viz Maurogiovanni, Michele Carrabba, Ettore Carucci, Fabio Accardi, John Stowell, Salvatore Russo, Armando Bertozzi, Robertinho De Paula.
GIANLUCA UVA | basso
Nato a Taranto, all’età di 10 anni inizia gli studi di pianoforte jazz col Maestro Nucci Guerra per poi approfondire lo studio della musica sul basso elettrico ispirandosi a bassisti come Richard Bona e Victor Wooten.
Spaziando nei generi musicali per approfondire la sua conoscenza dello strumento, affronta varie esperienze live e in studio in giro per l’Italia. Approda nel jazz dedicandosi al contrabbasso in stretto contatto col Maestro Francesco Angiuli.
Tra le svariate collaborazioni live negli anni, ha collaborato con Mario Rosini, Elisabetta Serio, Vhelade.